Nei loro energici live, che li vedono calcare numerosi palchi in locali e festival in Italia ed all’estero, propongono un alternarsi dei loro lavori che fino ad oggi hanno inciso. I primi due, Folkstone (2008) e Damnati ad Metalla (2010) escono con l’etichetta Fuel Records/Self, da cui si staccano dapprima con la raccolta acustica Sgangogatt (2011) e definitivamente con il quarto disco Il Confine (2012).
E’ quindi la Folkstone Records l’etichetta indipendente cui danno vita e che ancora oggi è in pieno ritmo artistico. Nel 2012 esce il primo Dvd live Restano i Frammenti, nel 2014 il quinto studio album Oltre…l’Abisso e nel 2017 il sesto disco Ossidiana, quest’ultimo distribuito da Universal Music Italia. Passa poco più di un anno, caratterizzato da un’intensa attività live, ed i Folkstone approdano al 2019 con l’annuncio di un nuovo studio album. Diario di un Ultimo, questo il titolo del nuovo lavoro arrivato a sorpresa. In uscita l’8 marzo, verrà presentato il 30 marzo al Live Club di Trezzo sull’Adda (Mi) e il 12 aprile all’Orion Club di Roma. Il palco vedrà una nuova line up. Teo e Andrea, storici membri della band che hanno condiviso il viaggio della carovana Folkstone sin dagli albori, hanno infatti deciso di proseguire per altre vie lasciando il posto al polistrumentista Marco Legnani. A tal proposito si aggiunge un’altra notizia. Un’edizione deluxe del nuovo disco conterrà anche il nuovo Dvd Live, registrato alla Latteria Molloy (Bs) ad ottobre 2018, che sancisce quindi l’ultimo concerto della storica formazione. La conclusione? Le intense pagine scritte negli anni si uniscono così indissolubilmente alle nuove di questo Diario di un Ultimo.